AI POLITICI ELETTI DAI
CITTADINI DELLA PROVINCIA IBLEA
ALLE AUTORITA' SANITARIE
AI SINDACI DEI COMUNI
IBLEI
AGLI ASSESSORI DEI COMUNI
IBLEI
Le famiglie dei disabili
gravi o gravissimi
che accudiscono i loro
malati a casa,
che hanno i loro cari
ricoverati in centri di riabilitazione in Italia o
all'estero,
che hanno i loro cari
ricoverati in centri di lunga degenza nel territorio
regionale o provinciale
RIVENDICANO
Il potenziamento del
servizio di assistenza domiciliare integrata (ADI);
L'apertura di un centro
di riabilitazione per post comatosi nella provincia di
Ragusa (20 posti promessi nella legislatura precedente
per la nostra provincia non sono mai stati realizzati);
La possibilità di
ricoverare i propri malati, quando è necessario, in una
struttura attrezzata in grado di affrontare
adeguatamente le singole situazioni di gravità (per
quanto riguarda le risorse materiali: letti antidecupido,
aspiratori, ventilatori polmonari, saturimetri,
sollevatori, pompe enterali per la nutrizione, etc...mentre
per quanto riguarda il personale umano: rianimatori,
neurologhi, fisiatri, fisioterapisti, logopedisti, un
numero congruo di infermieri e di operatori
sociosanitari).
Tale struttura è auspicabile che sia fisicamente
collegata ad una struttura ospedaliera, in quanto la
precarietà di salute dei cerebrolesi necessita di
controlli continui e, spesso, interventi urgentissimi di
vari specialisti.
L'esperienza di anni di
sofferenze con i nostri cari ci induce a considerare
utili ed autorevoli i nostri suggerimenti qualora le
Signorie Vostre siano disponibili a mettersi in ascolto.
Inutile dire che la
nostra è una battaglia di civiltà che non può essere
disattesa.
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